“Nato Oste” non è solo il titolo del libro di Piero Pompili, restaurant manager del ristorante Al Cambio di Bologna, ma è anche una dichiarazione d’intenti. Pubblicato da Maretti Editore, nasce dall’esperienza diretta di una vita passata tra tavoli, clienti e brigate di cucina, con uno sguardo sempre rivolto a chi fa dell’ospitalità una vera missione. 

Nel libro Pompili racconta cosa significa essere Oste oggi: non semplicemente servire un piatto, ma costruire relazioni, trasmettere emozioni, creare un luogo dove il cliente si senta a casa. Essere Oste, per lui, è una responsabilità sociale oltre che professionale. Ecco perché non ha paura di lanciare idee provocatorie – come la mancia obbligatoria per sostenere chi lavora in sala e in cucina – pur di ridare dignità a un mestiere spesso sottovalutato. “Nato Oste” diventa così un manifesto per il futuro: più attenzione alle persone, più equità, più valore a un’arte antica che oggi deve reinventarsi senza perdere la sua essenza.