C’è un ingrediente che racconta tutta la passione e i colori della cucina peruviana: l’Aji Amarillo. Nonostante il nome significhi “giallo”, questo peperoncino si presenta spesso arancione brillante, come un piccolo sole piccante capace di scaldare anche i piatti più semplici.

Le sue origini affondano nella storia antichissima delle civiltà andine: l’Aji Amarillo è coltivato in Sud America da oltre 7.000 anni. I popoli precolombiani lo usavano non solo per insaporire i cibi, ma anche come simbolo di fertilità e forza. Ancora oggi, in Perù, è considerato il peperoncino nazionale e uno degli ingredienti fondamentali della cucina criolla.

Oggi viene coltivato principalmente in Perù e in Bolivia, ma la sua fama ha superato i confini dell’America Latina. In Italia, alcune aziende agricole specializzate – soprattutto in Sicilia e in Calabria – hanno iniziato a coltivarlo, attratte dal suo sapore fruttato e dalla crescente domanda degli chef appassionati di cucina fusion o latino-americana.

Ma cos’ha di così speciale? L’Aji Amarillo ha una piccantezza media, tra i 30.000 e i 50.000 gradi Scoville, e un profumo inconfondibile, che ricorda il mango, la papaya e gli agrumi. In cucina, si può usare fresco, essiccato oppure sotto forma di pasta. La sua versatilità è straordinaria: è l’anima del ceviche, il tocco segreto del ají de gallina, una crema di pollo e pane tipica peruviana, ed è perfetto anche per marinature, salse, stufati e persino per dare brio a un risotto mediterraneo.

Dal punto di vista nutrizionale, è una vera miniera di benefici: ricco di vitamina C, carotenoidi, antiossidanti naturali e capsaicina, la sostanza responsabile della piccantezza, che stimola il metabolismo e ha effetti antinfiammatori.

Per conservarlo al meglio, si può congelare fresco, essiccare intero o trasformare in una pasta da tenere in frigorifero per settimane.

Tra le ricette più interessanti con l’Aji Amarillo: la causa limeña, un antipasto freddo a base di patate gialle e tonno; la pasta all’aji con panna vegetale e gamberi; o un semplice hummus rivisitato, dove la pasta di Aji Amarillo sostituisce la paprika per un tocco esotico e piccante.