La notte di San Lorenzo è una notte magica, il cielo si riempie di stelle cadenti e ogni desiderio sembra più vicino. In questa puntata Domenico Villani, maestro assaggiatore e delegato Onaf per Roma e il Lazio ci racconta che nelle campagne italiane questa notte non era solo poesia: era anche tradizione contadina, rustica e saporita. Altro che gelati e granite… sotto le stelle si mangiava formaggio!

Eh sì, perché secondo un’usanza antica, la notte del 10 agosto era il momento perfetto per “assaggiare” i formaggi stagionati nei mesi estivi. I pastori portavano in piazza le forme più belle, e si diceva che chi assaggiava un buon cacio in quella notte speciale, avrebbe avuto un anno fortunato… o almeno un inverno ben nutrito! C’erano le tome alpine, i pecorini stagionati nei fienili, e persino qualche “erborinato” dal cuore cremoso e profumatissimo.