Segreti in tavola
Avete mai assaggiato le mandorle di terra? Pochi conoscono questi piccoli tuberi che affondano le loro radici nella storia dell’alimentazione mediterranea. Noto anche come zigolo, chufa o cipero commestibile, il Cyperus esculentus è un rizoma sotterraneo che ha attraversato secoli, dalla tavola dei faraoni d’Egitto alle merende contadine del Sud Italia.
Cosa sono le Mandorle di Terra?
Lo zigolo non è un cereale né un legume, bensì una pianta erbacea della famiglia delle Ciperacee. Sotto terra sviluppa piccoli tuberi tondeggianti, dolciastri e ricchi di nutrienti. Già coltivato nell’antico Egitto, era apprezzato per il suo gusto delicato, simile alla nocciola, e per le sue proprietà energizzanti. Oggi, lo zigolo è tornato alla ribalta grazie alla crescente attenzione verso i cibi antichi, sostenibili e senza glutine.
Coltivazione e raccolto dello Zigolo
Coltivare zigoli è semplice: amano i climi temperati, i terreni sabbiosi e ben drenati. La semina avviene in primavera e i tuberi si sviluppano lentamente durante l’estate. Il raccolto è in autunno, quando la pianta si secca. Dopo l’estrazione, i tuberi vengono lavati, essiccati al sole o in essiccatoi ventilati, e conservati in sacchi traspiranti, pronti per essere consumati anche dopo mesi.
Le mandorle di terra in cucina: usi e ricette
In cucina, gli zigoli sono una vera meraviglia da riscoprire. In Spagna sono l’ingrediente principale della horchata de chufa, una bevanda fresca e lattiginosa. In Italia, specialmente in Puglia e Calabria, venivano masticati come snack naturale o macinati per ottenere una farina dal profumo tostato, perfetta per biscotti, creme o torte. Possono essere bolliti, tostati o semplicemente mangiati crudi, un vero superfood grazie all’alto contenuto di fibre, minerali e grassi buoni.
Un simbolo della cucina rurale
Oltre alle mode, lo zigolo resta un simbolo della cucina rurale, del sapere contadino e di una natura generosa che non smette mai di sorprenderci. Rispolvera le tradizioni e scopri il potenziale di queste piccole ma potenti mandorle di terra.