Donizetti venne scritturato, assieme al “rivale” Vincenzo Bellini dal Duca Pompeo Litta, responsabile del Teatro Carcano di Milano, per inaugurare la Stagione di Carnevale 1830-1831: la scelta non era casuale né sciocca, dato che l’impresario seppe sfruttare la rivalità tra i due compositori per farsi ottima pubblicità, arrivando, addirittura ad eclissare la consueta e più famosa Stagione della Scala. Per accentuare l’interesse, sia Donizetti e Bellini usufruirono dello stesso librettista e di due star dell’epoca. La stagione vide quindi il debutto di due delle maggiori opere del Bel Canto italiano.
L’opera debuttò quindi al Carcano il 26 dicembre 1830, con uno straordinario successo, dovuto al cast eccezionale e all’affascinante drammaturgia di Romani.

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