Lo sapevi che anche il pesce ha la sua stagione migliore? In primavera, un vero protagonista dei nostri mari è la canocchia. Questo crostaceo dal sapore delicato e che sa di mare ha tanti nomi a seconda della regione: la chiamano pannocchia, cicala di mare o cecala.

La canocchia appartiene alla famiglia degli Squillidi e si riconosce subito per il suo corpo lungo e piatto, un po’ come una piccola mantide marina (il suo nome scientifico è $\text{Squilla mantis}$). Vive nei fondali di sabbia e fango del Mar Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico orientale, dove scava dei rifugi nel terreno, spesso tra i 10 e i 100 metri di profondità.

L’Adriatico: la sua casa ideale. In Italia, la canocchia si trova in abbondanza soprattutto nel Mar Adriatico, in particolare lungo le coste di Veneto, Emilia-Romagna e Marche. Qui l’ambiente è perfetto per lei, con fondali bassi e ricchi di sedimenti.

Un gusto delicato, mille modi per assaporarla. Anche se è un prodotto delicato che si rovina facilmente dopo la pesca, la canocchia è molto apprezzata in cucina per il suo sapore dolce che ricorda il mare. Si può usare in tantissime ricette tipiche delle regioni italiane.

Un viaggio nei sapori d’Italia con la canocchia:

• In Veneto: è l’ingrediente principale del famoso brodetto alla chioggiotta, una zuppa di pesce saporita con seppie, scorfani, mazzancolle e altri pesci semplici, cotti lentamente con pomodoro, aglio e vino bianco. Un vero assaggio della laguna veneta!
• Nelle Marche: spesso la gustano semplicemente bollita e servita fredda con un filo d’olio extravergine d’oliva, limone e prezzemolo, come un antipasto raffinato. Oppure, la usano per rendere più gustoso il brodetto marchigiano, una zuppa di pesce simile a quella veneta, ma con qualche differenza a seconda della città sulla costa.
• In Puglia: a volte la mettono nel condimento delle orecchiette, insieme a pomodorini, aglio e un pizzico di peperoncino. Un primo piatto semplice ma pieno di sapore.

La canocchia è ottima anche preparata in modo più veloce: si può cuocere velocemente in padella con aglio e prezzemolo per esaltarne il sapore fresco, oppure si può aggiungere a risotti e zuppe di legumi per dare un tocco di mare speciale.

Come scegliere le canocchie: Quando le compri, cerca sempre quelle freschissime, se possibile ancora vive. La freschezza è molto importante perché la sua carne si deteriora in fretta. Un piccolo trucco: una volta cotta, la canocchia si apre facilmente premendo un po’ di lato, così puoi estrarre tutta la polpa senza difficoltà.