L’estate sta finendo, ma se avete ancora voglia di pesche sappiate che quelle di Verona si trovano in commercio fino a tutto settembre!

Che cos’hanno di speciale? Beh, sono buonissime, tanto che hanno ottenuto il riconoscimento europeo IGP. Sono un prodotto tradizionale del territorio veronese, in cui si coltivano fin dall’epoca romana.

Le pesche di Verona IGP hanno interessanti caratteristiche. La più notevole è la colorazione intensa e, per la gioia del nostro palato, una polpa consistente e succosa dal sapore intenso ma equilibrato tra il dolce e l’acidulo.

Esistono in due tipologie, quella a polpa bianca o gialla, e la nettarina (o pesca noce) a polpa gialla, ed entrambe possono essere a maturazione precoce, media e tardiva. In generale la raccolta, sempre manuale, avviene tra il 10 giugno e il 20 settembre.

Le pesche, come ormai sappiamo bene, contengono molte sostanze benefiche per l’organismo: sono ricche di carotenoidi, vitamine e sali minerali, e hanno proprietà diuretiche e depurative.

Le pesche di Verona IGP, grazie al loro sapore molto intenso e alle loro proprietà rinfrescanti e dissetanti, sono perfette da mangiare fresche, ma anche per preparare dolci, marmellate e gelati. Il segreto per poterle gustare intere anche durante l’inverno è farle sciroppate!

Ecco la ricetta:

Pesche sciroppate

Ingredienti
1 kg di pesche di Verona IGP
200 g di zucchero
500 g di acqua

Lavate le pesche e fatele bollire per circa 2 minuti. Poi fatele raffreddare sotto l’acqua, sbucciatele e tagliatele a metà, eliminando il nocciolo. Riponetele in dei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati secondo le linee guida del Ministero della Salute. In una pentola versate l’acqua e lo zucchero e scaldate a fuoco basso fino a far sciogliere completamente lo zucchero, poi fate bollire per qualche minuto. Aggiungete lo sciroppo alle pesche nei barattoli fino a ricoprirle completamente. Potete aggiungere anche vaniglia o cannella per aromatizzare le pesche. Chiudete e pastorizzate i barattoli.