Campagna Amica: il pomodoro regina

Oggi scopriamo una delizia della Basilicata per molto tempo ignorata ma da alcuni anni riscoperta e valorizzata. È uno dei prodotti di punta della gastronomia lucana e la sua produzione è consentita in solo 4 comuni della provincia di Potenza: Rotonda, Viggianello, Castelluccio Superiore e Castelluccio Inferiore. L’origine è particolare. Infatti alcuni reduci della campagna d’Africa, a fine ‘800, riportarono dei semi dal Corno d’Africa nella speranza di poter far crescere questo ortaggio nella terra natia. Il microclima di Rotonda, paese alle falde del massiccio del Pollino, il cui territorio è protetto dal più grande Parco Nazionale italiano, le caratteristiche del suolo e la cura di tanti agricoltori custodi, hanno permesso che la coltivazione si affrancasse e divenisse caratteristica dell’area tanto da arrivare a diventare una DOP. Ancora di più nel Corno d’Africa la melanzana appariva rossastra ma senza le striature caratteristiche che ha assunto nel tempo qui da noi. È la tipica storia dei prodotti importati in tempi storici e decisamente migliorati dai nostri agricoltori.
Quali sono le caratteristiche? Piccola, rotonda, di colore arancio intenso con sfumature verdognole e rossastre e dal profumo intenso e fruttato (che ricorda il fico d’india), la Melanzana Rossa di Rotonda DOP ha un sapore piccante con un gradevole finale amarognolo. Il basso quantitativo di acido clorogenico consente a questo ortaggio di rimanere bianco e non imbrunire subito dopo il taglio come avviene al contrario in diverse melanzane.
I soprannomi dialettali, “Merlingiana” o “Pummadora“, nascono dalla somiglianza alla bacca del pomodoro.
Il custode di Campagna Amica Pio de Filpo conserva il seme di questo sigillo così prezioso e nel suo punto vendita aziendale propone all’attenzione dei clienti il frutto di questa terra antica e dalle tradizioni radicate.

(Non perderti  l’approfondimento Segreti in tavola dedicato a Campagna Amica con il pomodoro corbarino)