Sapevate che nel 2017 l’arte del pizzaiolo napoletano è diventata patrimonio dell’umanità UNESCO? E oggi, 17 gennaio, ricorre la giornata mondiale del pizzaiolo e della pizza italiana, per celebrare uno dei prodotti gastronomici più famosi al mondo!

Perché proprio il 17 gennaio? È presto detto: questa giornata è anche dedicata a Sant’Antonio Abate, il santo del fuoco, per questo motivo considerato il protettore dei pizzaioli.

In questo giorno, tradizionalmente, le famiglie dei pizzaioli chiudevano le loro pizzerie e si riunivano tutte insieme per accendere un fuoco di ringraziamento a Sant’Antonio Abate. Questo rito è quindi alla base della scelta del 17 gennaio per celebrare la pizza e i pizzaioli!

Vi state chiedendo come festeggiare al meglio la giornata mondiale della pizza? Beh, è semplice! Potete cercare eventi speciali nelle vostre città, oppure partecipare ad attività social, o semplicemente gustare una buona pizza!

Io, in occasione di questa ricorrenza, vi voglio raccontare qualche segreto per una perfetta pizza fatta in casa: innanzitutto l’acqua, elemento importantissimo. È sempre meglio utilizzare quella in bottiglia, perché l’acqua di casa può contenere molto cloro, e non se ne può controllare la temperatura, che va sempre regolata in base alla temperatura ambiente: se fuori fa molto caldo, l’acqua utilizzata per l’impasto dovrà essere più fredda, e viceversa. Poi la lievitazione dev’essere lunga e senza sbalzi di temperatura. E per quanto riguarda la cottura, l’ideale è dotarsi di una pietra refrattaria, da inserire nel forno già caldo e far scaldare per circa mezzora ad almeno 250º. A quel punto, la pizza andrà infornata e fatta cuocere per un tempo breve, circa 5 minuti