Cominciamo col dire che muesli e granola non sono la stessa cosa!
Sono due mix che hanno in comune una parte degli ingredienti: i fiocchi d’avena, la frutta secca (noci, nocciole, mandorle), la frutta disidratata (soprattutto uvetta sultanina, mirtilli rossi, mela, albicocca), ma anche i semi di chia ed il sesamo. Sono tutti alimenti che fanno bene al nostro organismo e che contengono carboidrati, vitamine, proteine, fibre, e anche acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi.
Questo mix di base, volendo, può essere arricchito anche con bacche di Goji, i fiocchi di soia e il riso soffiato.

Quindi la grande differenza fra il muesli e la granola dove si nasconde? Il vero segreto sta nel metodo di preparazione: nel muesli gli ingredienti vengono consumati così, al naturale e semplicemente mescolati. Quando prepariamo una granola, invece, andiamo ad unire al mix di base dell’olio e del miele oppure lo zucchero o ancora, lo sciroppo d’acero, che fanno da collante, e poi passiamo tutto in forno, per la tostatura.

In pratica la granola è più croccante e calorica del muesli, per via dell’aggiunta di olio e miele e della tostatura, ma, soprattutto, ha un altro sapore, più dolce e spiccato, mentre il muesli ha un gusto più delicato. Inoltre la granola contiene quantità più elevate di zuccheri, di grassi e di carboidrati, anche se, nel complesso, i valori nutrizionali risultano simili a quelli del muesli.

Quindi nello yogurt o nel latte il muesli può risultare un po’ troppo delicato, e quindi qualcuno aggiunge lo zucchero, mentre la granola è golosa e molto più evidente come sapore. Ed è buonissima anche gustata da sola, come snack. Voi quale preferite?

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla pasta amica dell’ambiente)