Pronto a fare e ricevere scherzi? Oggi si festeggia il “Pesce d’aprile”, una tradizione popolare celebrata in diversi Paesi del mondo. Gli scherzi possono essere piccoli e innocenti, o elaborati e più divertenti, e interessare più persone. La tradizione ha origini incerte ma risale al Medioevo. In alcuni Paesi, gli scherzi durano solo fino a mezzogiorno, mentre in altri per l’intera giornata. Il termine “Pesce d’aprile” si riferisce all’uso di attaccare un pesce di carta sulla schiena di una persona, da noi abitudine quasi sconosciuta, ma particolarmente diffusa in Paesi come Francia, Canada e America Latina. Sull’origine ci sono alcune teorie, tra le quali che il Pesce d’Aprile possa avere legami con il cambio dal Calendario giuliano a quello gregoriano: visto che, secondo il primo, l’anno nuovo iniziava intorno alla fine di marzo con festeggiamenti massimo fino al primo aprile, chi continuava a festeggiare anche dopo, veniva deriso e definito proprio “pesce d’aprile”. Comunque, rappresentando anche il periodo in cui termina la quaresima e l’astinenza dal consumo di carne, la tradizione potrebbe essere nata anche come un modo per rompere la rigida disciplina con un po’ di leggerezza.

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