Croccante, colorato e apparentemente innocente, l’antipasto a base di verdure in pinzimonio è il vero terreno minato del galateo moderno. L’usanza di intingere verdure fresche – come carote, sedano, finocchi e ravanelli – in una ciotolina di olio extravergine d’oliva (spesso condito con sale e pepe) è la quintessenza della convivialità ma, al tempo stesso, rischia di innescare l’incubo dei maniaci dell’igiene e del buon gusto.

Per non trasformare la tavola in una sagra dell’imbarazzo tra ciuffi di sedano volanti e dita unte, è fondamentale conoscere le regole di stile. Nicola Santini, esperto di bon ton, ci svela la corretta etichetta da seguire.