I segreti del Songino

I segreti del Songino
PLAY

Voi quali foglie usate per preparare l’insalata?
A me piacciono tantissimo quelle di songino questa pianta fa parte della famiglia delle Valerianaceae. Il suo nome botanico, Valerianella locusta, deriva dal latino valere, cioè rigoroso/sano; locusta significa di forma allungata, è detto anche detto gallinella o valerianella – ma da non confondere con la valeriana officinalis, quella utilizzata in erboristeria per le sue proprietà calmanti.

Il songino è probabilmente originario della Sicilia o della Sardegna ma oggi è diffuso in tutta Europa. In Italia la sua produzione si concentra fra Lombardia e Campania: la raccolta al Nord è tra marzo e dicembre mentre al Sud tra ottobre e aprile. Quindi è sempre presente! È una pianta piuttosto diffusa, anche perché cresce spontaneamente e non ha bisogno di particolari cure. È molto apprezzato per via del suo sapore delicato e della sua alta digeribilità.

Il songino ha un basso contenuto calorico ma contiene molte sostanze importanti per il nostro organismo, in particolare fibre, vitamina A, C, E, e sali minerali, soprattutto potassio, ferro e fosforo. Ha effetto depurativo, diuretico e rinfrescante, e le sue foglie sono anche belle da vedere, infatti vengono spesso utilizzate come decorazione.
Per quanto riguarda l’utilizzo in cucina, viene prediletto il consumo a crudo, in insalate, ma il songino in realtà si può anche saltare in padella, proprio come le altre piante a foglia.

Io cerco sempre di mangiarlo crudo, anche perché con il calore della cottura si rischia di compromettere molte delle sostanze nutritive contenute nel songino. Il segreto per preparare delle insalate gustosissime è avere un po’ di creatività con gli ingredienti. Per esempio a me piace tantissimo l’insalata di songino con gorgonzola, noci e miele, ecco la ricetta

Insalata di songino con gorgonzola, noci e miele

Ingredienti
– Songino
– 1-2 fette di gorgonzola
– Una manciata di noci
– 1-2 cucchiaini di miele
– Aceto balsamico
– Olio EVO
– Pepe nero

Mischiate tutti gli ingredienti in una ciotola capiente e condite la vostra insalata con aceto balsamico, olio EVO, una spolverata di pepe nero (ma niente sale, perché la sapidità è data dal gorgonzola) e un filo di miele.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della Noce moscata)

Ti potrebbero interessare