Sergio Miravalle, direttore creativo del Bagna Cauda Day, ci svela i segreti dell’edizione 2023

Sergio Miravalle, direttore creativo del Bagna Cauda Day, ci svela i segreti dell’edizione 2023
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Avete mai assaggiato la Bagna Cauda? E’ un intingolo goloso, a base di acciughe e aglio in cui si intingono le verdure di stagione.
Nei prossimi giorni si festeggerà l’11 edizione del Bagna Cauda Day giornalista, l’iniziativa è promossa dall’Associazione culturale Astigiani e si svilupperà in due fine settimana: 24, 25, 26 novembre e 1, 2, 3 dicembre. In questa puntata il direttore della rivista di Storia “Astigiani” e direttore Creativo del Bagna Cauda Day ci svela i segreti dell’edizione 2023. La più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo, si celebrerà in più di 150 locali tra ristoranti, cantine storiche, agriturismo, con una disponibilità di trentamila posti a tavola. La manifestazione, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria conta anche significative presenze all’estero. In Cina celebreranno il Bagna Cauda Day i piemontesi che lavorano a Shanghai, si festeggerà il Bagna Cauda Day anche in Giappone, alla trattoria I Bologna a Wakayama e al Bar B di New York.
«Il Bagna Cauda Day di quest’anno lancia un messaggio importante divenuto purtroppo ancor più di attualità. Abbiamo affidato a Gino Vercelli, fumettista di vaglia, il compito di disegnare lo slogan “Bagna Pax: mettete dei cardi nei vostri cannoni”. Un forte richiamo alla voglia di pace e di convivialità che già l’anno scorso con la Caritas ci aveva fatto organizzare una bagna cauda con ospiti ucraini e russi – raccontano da Astigiani – Tutti i bagnacaudisti che nell’ultimo fine settimana di novembre e nel primo week end di dicembre andranno a gustare la bagna cauda nei locali aderenti riceveranno in omaggio il bavagliolone in stoffa».
Per sapere quali sono i locali che aderiscono all’originale formula sarà sufficiente andare sul sito www.bagnacaudaday.it e scorrere gli elenchi, suddivisi per aree geografiche: Astigiano, Monferrato, Langhe, Torinese, Alto Piemonte e non solo.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla sostenibilità)

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