Leggere ci rende più felici

Ricordiamo una delle più belle citazioni di Umberto Eco: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni”. Da sempre, gli amanti della lettura sostengono che la loro passione li renda più brillanti, empatici e curiosi, mantenendo la mente sempre allenata, ma ora sembra proprio che leggere assiduamente contribuisca anche a rendere più felici. Ad affermarlo è un sondaggio effettuato su un campione dei circa 2.000.000 di lettori che dimostra che chi legge almeno 3 libri all’anno tende a dichiarare di essere felice, in misura maggiore rispetto a chi non legge o di chi lo fa solo occasionalmente. L’87% dei lettori assidui afferma di riuscire ad instaurare migliori relazioni con gli altri, riscontrando una propensione alla crescita personale, notando un miglioramento anche nella resa lavorativa o scolastica nel 75% dei casi. Agli intervistati è stato inoltre chiesto di valutare il proprio grado di stress negli ultimi 12 mesi su una scala da 1 a 10, cercando di fare un bilancio indicativo. Coloro che avevano dichiarato di leggere solo 1 libro o meno all’anno avevano stimato un punteggio medio di 7.8, che scendeva a 6.4 tra chi divora abitualmente tra 3 e 5 libri. Infine, tra le persone che negli ultimi 12 mesi avevano letto 6 o più libri, il valore scendeva addirittura a 4.5 di media. La ricerca ha dimostrato che leggere libri riduce lo stress del 68% e che leggere e immedesimarsi nei protagonisti di un libro, sviluppa doti di empatia e migliore comunicazione con gli altri.

Ti potrebbero interessare