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Il 15 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (World Food Day) istituita dalla FAO, il giorno giusto per approfondire il significato e il valore del sistema agroalimentare.
Ma cos’è il sistema agroalimentare? è tutto quello che sta dietro a ciò che mettiamo nel piatto: la terra, il clima, i coltivatori, i sistemi di approvvigionamento, i trasporti, la distribuzione.
Per comprendere meglio il sistema, vi do qualche dato ufficiale FAO: i sistemi agroalimentari danno lavoro a 1 miliardo di persone, più di qualsiasi altro settore. Nel mondo, i piccoli produttori producono oltre il 33% del cibo del mondo, nonostante difficoltà come povertà e mancanza di accesso ai finanziamenti, formazione e tecnologie.
I sistemi alimentari mondiali oggi producono il 33% delle emissioni di gas serra a livello globale.
Il 14% degli alimenti prodotti nel mondo va sprecato a causa di raccolto, gestione, stoccaggio e trasporto inadeguato e il 17% deperisce per mancato consumo.
Il 10% della popolazione mondiale consuma alimenti non sicuri, cioè contaminati da batteri, virus, parassiti o sostanze tossiche.
Oltre 3 miliardi di persone, circa il 40% della popolazione mondiale, non possono permettersi un’alimentazione sana e quasi 2 miliardi di persone sono sovrappeso o obese a causa di alimentazione scorretta e stile di vita sedentario.
Entro il 2030 le spese sanitarie potrebbero superare i 1.300 miliardi di dollari.
La biodiversità è in sofferenza e i terreni si stanno deteriorando a causa dell’agricoltura intensiva, della crescente domanda di alimenti prodotti ad alta intensità di risorse e della conversione di ecosistemi naturali per la produzione agricola o pascoli.
Cosa possiamo fare? Noi consumatori un tassello importante del sistema agroalimentare. Se da un lato è influenzato dai messaggi veicolati attraverso il cibo, dall’altro il suo comportamento può influenzare le scelte del mercato. La formazione e l’informazione è davvero fondamentale, perché dal basso possiamo trasformare il sistema agroalimentare e assicurare l’accesso a cibi sani e nutrienti a una popolazione mondiale che continua a crescere senza danneggiare il Pianeta.
Come comunità globale, tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nella trasformazione dei sistemi agroalimentari: governi, aziende private, agricoltori, società civile, mondo accademico e tutti i privati cittadini, giovani compresi! Insieme possiamo far sì che ciascun elemento dei nostri sistemi agroalimentari collabori in modo più equo, sostenibile e inclusivo, dai campi alle tavole e oltre ancora.
Tutti possiamo imparare dalla natura operando con la natura, iniziamo con il seguire le iniziative di questa giornata! le trovate sul sito della fao https://www.fao.org/world-food-day