I Segreti del Tarassaco

I Segreti del Tarassaco
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È un’erba conosciuta con tantissimi nomi: dente di leone, dente di cane, soffione, cicoria asinina, piscialle girasole dei prati, erba del porco… e tante altre, ma quello ufficiale è tarassaco. Quindi è probabile che conosciate già questa pianta, anche se magari non sapete come si chiama o quanto può essere utile in cucina e anche come erba medicinale.

Il tarassaco è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteracee, con le foglie oblunghe e dentate ai lati (da cui viene l’epiteto “dente di leone”) e dei piccoli fiori gialli. È una pianta che cresce spontanea in zone a clima temperato, quindi in Italia esiste praticamente dappertutto.

Come vi dicevo, il tarassaco è particolarmente apprezzato come erba medicinale. Gli vengono attribuite numerose proprietà benefiche, e pensate che lo stesso nome tarassaco viene dal greco tarakè, “rimedio”, e àkos, “scompiglio”.

È soprattutto utilizzato come depurativo, infatti ha ottime proprietà diuretiche. Contiene inoltre triterpeni, steroidi, flavonoidi, vitamine e sali minerali molto importanti per il nostro organismo. Oltre alle proprietà diuretiche e purificanti, il tarassaco funge anche da gastroprotettore e aiuta a regolare l’attività intestinale.

Si può utilizzare per preparare delle tisane depurative, ed è possibile trovare in commercio l’estratto secco o integratori a base di foglie e radici. Ma il tarassaco fresco può essere utilizzato anche come ingrediente in cucina. Le foglie sono ottime da aggiungere alle insalate, ma anche i petali e i boccioli dei fiori costituiscono un ingrediente originale e colorato che fa sempre una bella figura in piatti di ogni tipo! Vi svelo un segreto: potete preparare i boccioli di tarassaco in pastella e poi fritti: sono deliziosi. Oppure conservateli sott’aceto, e avrete un’ottima alternativa ai capperi, sia per la forma che per il sapore! Inoltre i fiori si possono utilizzare per preparare un’ottima marmellata.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti dell’anguria)

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