broccoli
Avete bisogno di assumere tanta vitamina C e siete stufi dei soliti agrumi? Vi do io un’alternativa: i broccoli!
Vi sembra strano? In realtà questo ortaggio contiene elevate quantità di vitamine, in particolare appunto la C, oltre a tanti altri elementi benefici per il nostro organismo, ad esempio il beta-carotene e sostanze anti-aging e antiossidanti come i polifenoli e la clorofilla. Inoltre i broccoli sono ricchi di sali minerali e fibre, aiutano a indurre il senso di sazietà e a regolare l’attività intestinale.
Pensate che questo ortaggio è originario del sud Italia e da lì è stato esportato in tutto il mondo! Ne esistono tantissime varietà. Per citarne alcune nostrane, il broccolo romanesco, il bianco, il blu di Sicilia, il mùgnulo…
Appartiene alla stessa famiglia dei cavoli, infatti può anche essere chiamato cavolo broccolo. La parte che noi mangiamo sarebbero i fiori della pianta, ma quando ancora non sono sbocciati. Infatti una delle caratteristiche fondamentali di un broccolo commestibile è che non siano ancora presenti infiorescenze e, ovviamente, che le foglie siano verdi e turgide.
Il suo utilizzo in cucina è molto ampio, infatti questo ortaggio può essere mangiato da solo, cotto o crudo, oppure utilizzato per la preparazione di zuppe, minestre e vellutate, e ancora come ingrediente per vari piatti, ad esempio una gustosa pasta broccoli e salsiccia.
Il vero segreto però per beneficiare degli effetti positivi dei broccoli sul nostro apparato digerente è cuocerli e frullarli, per poi magari aggiungerli a una minestra. In questo modo è possibile scomporre parzialmente e diluire la fibra viscosa contenuta dai broccoli, rendendone più facile l’assorbimento da parte del nostro organismo e amplificandone l’effetto benefico.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti del kale)