Hanoi, città del caos e di acquisti

Hanoi - Vietnam
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Caos! Questo è la parola che mi è venuta in mente appena arrivato ad Hanoi. Del resto a cos’altro possiamo pensare quando siamo circondati da migliaia di persone, letteralmente bloccati da un indefinito numero di motorini, biciclette, risciò che scorrono senza soluzione di continuità, senza sosta.
Ma quando lo shock iniziale sarà passato, scoprirete una città affascinante e ricca di spunti assai interessanti per visite e acquisti. Il quartiere francese, Old Quarter, con il suo fascino coloniale old style è stato per me il luogo ideale in cui alloggiare, tanti hotel tra cui scegliere in base al vostro portafogli.
Consiglio: perdetevi per questo quartiere, camminate senza una meta, fatevi guidare dal vostro naso, scoprite le stradine, le bancarelle, lasciatevi trasportare dalla marea umana, scoprite una realtà così diversa da quella occidentale. Non vi stupite se in ogni stradina di Hanoi è venduta una sola tipologia di merce. Troverete la strada delle stoffe, quella delle spezie, quella della frutta. Non vi stupite nemmeno se in una via parecchio stretta, con palazzi a destra e sinistra, passa un treno! Incredibile vero? Alle 15.30 tutte le attività si fermano, si spostano tavolini, sedie, bancarelle per consentire il passaggio del convoglio. Capisco siete stanchi e volete riposarvi, allora incamminatevi verso nord e raggiungete il laghetto di Hoan Kem, letteralmente Lago della Spada Restituita, dove vi potrete rilassare, passeggiare lungo le sponde senza traffico e godere di un meraviglioso tramonto attraversando il ponticello rosso che collega con l’Isola di Giada. Qui, visitate il tempio di Ngoc Son, la pagoda della Tartaruga dove tra fumi di incenso e le preghiere dei monaci verrete nuovamente affascinati da questo incredibile paese.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato alle cascate di Ravana)

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