Palpebra che traballa, dita sempre frementi, nuca rigida, schiena affaticata, gambe senza energia, sonno poco qualitativo. La tecnologia è al nostro servizio, ma non può diventare il padrone.
La stanchezza da schermo esiste e l’effetto reale va direttamente a riversarsi sulla qualità del sonno.
Le conseguenze di un sonno la cui qualità è bassa, inevitabilmente, sono diverse.
Un sonno disturbato comporta
Pare che, se nel 2003 gli italiani dormivano una media di 8 ore per notte, ora la stima si sia abbassata a poco meno di 7. Per chi di noi si sente chiamato in causa, potrebbe essere una buona idea, seguire questi tre semplici consigli.
Se il tempo lo consente, andiamo fuori in giardino o sul balcone, prendiamo un bella boccata di ossigeno.. guardiamo il cielo le stelle e lo smartphone lasciamolo nella stanza più lontana della casa. Così ritroveremo il sonno sereno di un tempo.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla musica più rilassante del mondo)