Oggi, 4 febbraio, è una ricorrenza importantissima, anche se purtroppo non piacevole come quelle di cui parliamo di solito. Infatti oggi è il World Cancer Day, ovvero la giornata mondiale contro il cancro.
Questo evento è stato istituito nel 2000 da sei esperti di cancro, in occasione del nuovo millennio, con lo scopo raggiungere un pubblico vasto e sensibilizzare riguardo questa brutta malattia che, ogni anno, uccide quasi 10 milioni di persone nel mondo ed è la seconda causa di morte a livello globale.
In particolare, le tematiche che il World Cancer Day mira ad esplorare sono l’importanza di poter accedere a cure oncologiche, di finanziare e supportare la ricerca scientifica, e soprattutto il rispetto e la dignità nei confronti di tutte le persone colpite dal cancro.
Proprio per questo sul sito ufficiale dell’evento è possibile fare donazioni, ma anche semplicemente informarsi ulteriormente sul cancro e sulle sue principali problematiche. Utilizzando gli hashtag #WorldCancerDay e #IAmAndIWill, potrete connettervi con persone in tutto il mondo, con cui condividere storie o semplicemente avviare un dialogo.
Negli ultimi decenni, per fortuna, la scienza ha fatto passi da gigante per quanto riguarda la cura del cancro, e anche se le terapie non sono infallibili, abbiamo tanti strumenti per cominciare a combattere questa malattia, nella speranza un giorno di debellarla del tutto. In particolare, per quanto riguarda la prevenzione, possiamo fare tanto, a partire dall’alimentazione.
Pensate che l’OMS ha individuato nel sovrappeso e nell’obesità il secondo fattore di rischio per malattie oncologiche. Una dieta sana ed equilibrata potrebbe avere un ruolo chiave nella prevenzione di un’altissima percentuale di queste patologie.
Non posso svelarvi segreti, ed è bene che non ci siano segreti, perché tutti dovrebbero sapere il più possibile sulla propria salute. Vi voglio dare però delle indicazioni generali per quanto riguarda l’alimentazione, sulla base delle ultime raccomandazioni del World Cancer Research Fund: da assumere in maniera limitata, o comunque con sale in zucca, le bevande zuccherine, gli alcolici, la carne rossa e gli insaccati; ottimi per il nostro organismo, invece, sono i cereali, la frutta, la verdura, i legumi. Attenzione però al pompelmo e al suo succo: nonostante non siano di per sé nocivi, possono interferire con specifiche terapie, bloccando l’assorbimento di alcuni farmaci; i pazienti in cura dovrebbero sempre consultarsi con il proprio medico per quanto riguarda l’assunzione di pompelmo.