E’ noto anche come “l’alligatore pear” o “avo”, è originario del Messico e risale a oltre 10.000 anni fa: di quale frutto sto parlando? Dell’avocado, naturalmente!
Gli antichi Aztechi lo consideravano un dono divino e non fatevi ingannare dall’aspetto esterno ruvido perché all’interno, l’avocado custodisce un tesoro di benefici per la salute. È un frutto ricco di grassi “buoni”, prevalentemente grassi monoinsaturi, che possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache. Inoltre, è una fonte di vitamine e minerali essenziali, come la vitamina K, la vitamina C, il potassio e l’acido folico. L’avocado è anche una fonte di antiossidanti, che aiutano a combattere lo stress ossidativo e a mantenere una pelle sana. E’ ricco di fibre, non contiene colesterolo e, al contrario, è ricco di fitosteroli (beta sitosterolo). È eccellente il livello di vitamina B5, di vitamina B6, di folati, vitamina K, di vitamina E (alfa tocoferolo) e di vitamina C. A differenza della frutta fresca, l’avocado non contiene molti carboidrati e zuccheri. In compenso, però, la presenza di lipidi lo rendono un frutto molto calorico.
Negli ultimi anni si è diffuso moltissimo sul mercato europeo, e viene ormai prodotto in tantissime varietà diverse in quasi tutte le zone con clima tropicale o sub-tropicale, anche in Italia, in Sicilia, in Calabria e in Sardegna!
Il motivo della sua popolarità? può essere utilizzato in tantissime ricette, sia dolci che salate: insalate, dolci e salse, come il goloso guacamole! Le caratteristiche nutrizionali dell’avocado lo rendono abbastanza simile alla frutta secca, può quindi rappresentare una valida alternativa ai semi oleosi.
La polpa di avocado può essere utilizzata nelle preparazioni dolci per sostituire il burro, con l’effetto di ottenere preparazioni decisamente più leggere: quindi provate ad utilizzarlo per la preparazione di torte, crostate o biscotti, frullando la polpa per sostituire almeno la metà del quantitativo di burro indicato nella ricetta che seguirete.
Sapete qual è il segreto per riconoscere quando l’avocado è maturo al punto giusto? il metodo migliore è togliere il picciolo e osservare il colore del frutto sotto al picciolo: se è verde è maturo al punto giusto; se è marrone significa che l’avocado non è maturo o lo è troppo!
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della patata dell’Alto Viterbese)