Vi svelo i segreti della Grappa della Valle d’Aosta IG

Vi svelo i segreti della Grappa della Valle d’Aosta IG
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Siete amanti della grappa? allora dovete provare la Grappa della Valle d’Aosta IG, un’autentica delizia per gli amanti dei distillati di alta qualità, da marzo 2023, la decima grappa nazionale a Indicazione Geografica.

Il disciplinare riporta che l’Indicazione Geografica Grappa della Valle d’Aosta o Grappa de la Vallee d’Aoste è riservata all’acquavite di vinaccia ottenuta dalla distillazione diretta, esclusivamente con impianto discontinuo, di materie prime in ottimo stato di conservazione ricavate da uve prodotte e vinificate nel territorio regionale, distillata e imbottigliata in impianti situati in Valle d’Aosta.

Le vinacce fresche provengono da vitigni locali, e la regione è rinomata per le sue uve prelibate, tra cui il Petit Rouge, il Fumin, il Cornalin e molti altri. Queste varietà contribuiscono a donare alla Grappa un profilo aromatico e complesso, ricco di sfumature uniche.

La produzione della Grappa della Valle d’Aosta IG è un’arte che richiede grande maestria. Le vinacce, che sono il residuo solido dell’uvaggio, vengono accuratamente selezionate e poste in alambicchi tradizionali. Qui, il calore delicato della distillazione cattura gli aromi e i sapori intrappolati nelle vinacce, creando una bevanda di grande finezza e complessità.

Il risultato di questo processo è una Grappa che porta con sé le caratteristiche distintive del territorio alpino. Le note aromatiche della Grappa della Valle d’Aosta IG sono spesso descritte come fresche, floreali e fruttate, con accenni di erbe alpine, miele e spezie. Ogni sorso è un viaggio sensoriale attraverso le montagne, un’esperienza gustativa unica che ti avvolge come una coperta calda nelle fredde serate invernali.

La Grappa della Valle d’Aosta IG è un accompagnamento ideale per la cucina alpina e italiana. La sua complessità aromatica la rende perfetta da sorseggiare da sola come digestivo o da abbinare a formaggi locali, cioccolato fondente o dolci tipici della regione. Inoltre, può essere utilizzata anche in cucina per insaporire piatti speciali, conferendo un tocco di eleganza alle ricette tradizionali.

Un segreto nella preparazione della Grappa della Valle d’Aosta IG è consentita l’aggiunta di miele, piante aromatiche o loro parti, nonché frutta o parti di frutti secondo i metodi di produzione tradizionali.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al Pumpkin day)

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