Amici oggi vi parlo di un viaggio che mi ha portato a vedere il più grande complesso religioso della terra, Angkor Wat, Situato vicino alla città di Siem Reap, posto dove sono atterrato quando sono arrivato in Cambogia. Già uscito dall’aeroporto l’occhio si perde davanti a risaie a perdita d’occhio, antichissimi templi khmer, villaggi galleggianti, animate città coloniali, una cultura che mi ha stregato facendomi anche scoprire una cucina sfiziosissima. Inutile dire che il primo posto dove sono andato e’ stato Angkor Wat è il più grande monumento religioso del mondo nonché il tesoro più prezioso della Cambogia. Sapevo che i modo migliore e pratico per esplorare Angkor Wat era con un tuk-tuk un curioso taxi locale fatto con una moto attaccata ad una carrozzella, ma solo il primo giorno perché poi il giorno dopo ho optato per girare i templi con una bicicletta. Arrivato ad Angkor Wat ho potuto ammirare il tempio khmer, prima etnia cambogiana, dedicato a Vishnu, una meraviglia come. imponenza e conservazione. Ma nei giorni a seguire ho scoperto che Angkor Wat è solo il tempio più grande: l’area dell’antica capitale khmer scomparsa di Angkor, dove sorge il tempio, è in realtà vastissima. Mi sono divertito ad esplorare le rovine, e ammirare come la giungla abbia inglobato, in parte, i resti di questo grandioso sito archeologico Ma anche la città di Siem Reap, e’ stata una bella scoperta, ho trovato una chiassosa metropoli incastonata tra le rovine di Angkor Wat e il lago di Tonlé Sap, che prende il nome dal lungo fiume, che attraversa il suo caratteristico centro storico, anche qui ho potuto girare in tuk-tuk e fermarmi ad assaggiare il meglio della gastronomia locale, dove ho fatto scorpacciate di Num ban chock, una delizia composta da spaghetti di riso accompagnati da un curry verde a base di pesce, cucinato con citronella, radice di curcuma e limone di kaffir e poi l’incredibile kdam chaa granchio fritto, preparato con il pepe verde della vicina Kampot.Insomma dopo la visita ai templi e tanto mangiare saporito sono partito con lo spirito e la pancia assolutamente al top.
Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Lagos)