Pepe di Giamaica

Sapevate che il Pepe di Giamaica non è un vero pepe ma è una spezia ricavata dai frutti essiccati della Pimenta dioica, albero sempreverde della famiglia del Mirto?
E’ chiamato anche Pimento o Pepe garofanato è originario dell’America Centrale e dell’area caraibica, in particolare della Giamaica: qui, le estese coltivazioni profumano l’aria tutto intorno nel periodo della fioritura.
Il nome ‘pimento’ deriva dallo spagnolo pimiento (pepe) e venne dato alla bacca quando sbarcò in Europa dalle Americhe. In seguito la denominazione venne arricchita ‘di Giamaica’ per distinguere il nuovo prodotto dal vecchio.
Amo molto questa spezia! Sono delle palline tonde, molto usate nella cucina caraibica e vengono apprezzate per il gusto particolare, intenso e aromatico, poco piccante, che sembra proprio una miscela di spezie diverse. Il sapore ricorda quelli della cannella, del pepe nero, del chiodo di garofano e della noce moscata messi assieme. il suo aroma così complesso, giustifica l’appellativo di ‘tutte le spezie’ che questa bacca riceve in inglese (allspice) e in francese (toute-épice).
In Inghilterra l’ho trovata in alcuni salse e nei sottaceti (insieme a semi di senape), mentre in Danimarca l’ho assaggiata negli smorrenbrod, le tipiche tartine di pane nero guarnite, che rappresentano i tradizionali antipasti danesi
Io di solito lo aggiungo nel condimento del RostBeef, mentre gli Aztechi lo usavano per aromatizzare il cioccolato.
Le bacche di questa spezia hanno proprietà digestive, antidepressive e antisettiche quindi si possono utilizzare per combattere le digestioni difficili, i disturbi di stomaco e per contrastare gli esaurimenti nervosi,
Un segreto? I grani vanno conservati in un luogo fresco e l’ideale è macinarli al momento dell’uso per mantenere intatte le proprietà organolettiche. Per intensificare sapore e profumo delle bacche profumate mettetele su una teglia e tenetele in forno per circa 10 minuti. In questo modo sprigioneranno tutto il loro aroma.