Il mare torna ai romani. Dopo aver demolito i chioschi abusivi di Castelporziano, ruspe e gru si sono spostate verso il centro di Ostia per ripristinare gli accessi alla spiaggia.
Nel primo pomeriggio, infatti, due varchi sono stati aperti ai lati della rotonda dove via Cristoforo Colombo arriva al lungomare. Uno dal lato dello stabilimento La Rotonda-Shilling e un secondo sul lato del Kursaal. Un terzo accesso è stato invece realizzato all’altezza dello stabilimento Marechiaro-Kelly’s.
“Ripristineremo tutti i varchi che esistevano fino alla fine degli anni novanta. Questo per cominciare, poi cercheremo di fare tutto quello che è necessario perché il lungomare di Roma sia veramente fruibile a tutti” ha detto Alfonso Sabella, assessore capitolino alla Legalità presente sul posto, insieme a un vasto schieramento di forze dell’ordine.
In mattinata, invece, gli agenti della polizia locale avevano monitorato una serie di demolizioni programmate dal per eliminare alcune cubature abusive realizzate dai titolari di chioschi e ristoranti.
I primi mezzi delle forze dell’ordine sono arrivati intorno alle 7. Alle 8.30 i mezzi erano una cinquantina e si sono in fretta messi a lavoro.
L’abbattimento dei chioschi abusivi è uno dei primi provvedimenti voluti dal sindaco di Roma Ignazio Marino da quando, venerdì scorso, ha assunto i poteri di presidente del municipio di Ostia in seguito alle dimissioni di Andrea Tassone che aveva rimesso l’incarico in seguito allo scandalo di Mafia capitale.