meloni
Oggi si festeggia in tutto il mondo uno dei miei frutti preferiti! Sapevate che questo dolce frutto ha un’origine incerta? C’è chi sostiene che sia originario dell’Asia, altri dell’Africa. l’unica cosa certa oggi è che i paesi asiatici – la Cina in particolare – sono i maggiori produttori mondiali in assoluto di melone. E se il 60% della produzione mondiale di meloni avviene in Asia, l’Italia è uno dei principali produttori europei, insieme a Spagna, Francia e Romania.
Nel nostro paese ne vengono coltivati ben 23.000 ettari e le varietà sono davvero tante: come il Cantalupo, varietà estiva, dolce e succosa, con forma sferica, superficie liscia e polpa arancione brillante, che prende il nome da un microscopico comune in provincia di Rieti, Cantalupo in Sabina. Non possiamo non ricordare il Retato, di forma ovale o sferica, con una caratteristica superficie fittamente reticolata. Nella scelta di questo melone bisogna fare attenzione al colore: una buccia grigio-verde ci dice che la polpa è più succosa, quando i toni virano sul giallo-verdognolo possiamo aspettarci un sapore dai toni più agrumati, che ricordano l’arancia.
Poi c’è il Melone Mantovano IGP che presenta una polpa arancione compatta, buccia liscia e profumo intenso. Nella provincia di Bergamo viene coltivato il Melone di Calvenzano, varietà estiva dalla buccia retata e dal sapore spiccatamente dolce, presidio Slow Food.
Dell’Arca del Gusto Slow Food fa parte anche il Melone Rospo, varietà antica coltivata nell’area di Reggio Emilia, che ricorda una zucca, anche nel sapore.
Molti sono i meloni invernali, ma gli dedicheremo una puntata al momento giusto!
Il melone è una pianta piuttosto esigente in termini di clima, terreno ed umidità: i meloni di alta qualità commerciale vengono coltivati, infatti, solamente nei paesi a clima caldo, in terreni profondi ed accuratamente drenati, con un basso grado di umidità.
I meloni fanno molto bene al nostro organismo: primo, perché contengono molta acqua e poche calorie; sono quindi perfetti per chi è a dieta, perché hanno un effetto diuretico e anche lassativo per via dell’alto contenuto di fibre. E poi hanno anche un elevato contenuto di vitamine, soprattutto vitamina C, e di beta-carotene.
Il segreto per scegliere il melone perfetto al mercato? Dovrà essere denso al tatto, profumato e con le estremità morbide. Inoltre il picciolo si deve staccare facilmente, e il frutto dovrà risultare pesante in rapporto alla sua dimensione.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti dei mirtilli)