LA MONTAGNA D’ESTATE

Tipicamente invernale ma c’è chi l’ama anche d’estate.
La montagna è salute, si intuisce anche andando a sole poche centinaia di metri di altitudine, ci si sente molto meglio in mezzo ai paesaggi naturali respirando a pieni polmoni un’aria più pura. È scientificamente dimostrato che quando diminuisce l’ossigeno disponibile, il nostro organismo compensa aumentando la percentuale di globuli rossi nel sangue, con un effetto energetico. Si sente la voglia di proseguire sempre più intensamente, la stanchezza si avvertirà solo il giorno dopo quando i muscoli faranno un po’ male. Camminare a ritmo sostenuto in montagna è fonte di salute perché migliora le prestazioni del cuore, dei polmoni e la circolazione, abbassando la pressione sanguigna. La montagna è salute psichica nel momento in cui avviene il contatto con il suo ambiente naturale e la riscoperta del territorio, della sua fauna e della sua flora. Ci aiuta a concentrarci, ci rende più creativi e aiuta a curare la depressione, migliorando l’autostima, l’agilità mentale e la consapevolezza di sé. La montagna è salute anche nel momento in cui lo sforzo fisico del camminare ci aiuta a bruciare i grassi superflui e gli zuccheri in eccesso.

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