salsa worcester
Avete mai provato la salsa Worcester, o più correttamente salsa Worcestershire? È di origine inglese, ha un sapore veramente particolare, agrodolce e leggermente piccante, e si ottiene attraverso un mix di ingredienti veramente improbabili ma che si sposano tra loro perfettamente.
Per citarne alcuni: cipolle inglesi, aglio francese, scalogni olandesi, erbe aromatiche, aceto di malto, tamarindo di Calcutta, chiodi di garofano del Madagascar, peperoncino rosso della Cina, melassa di canna da zucchero dei Caraibi.
Insomma, la salsa Worcester sembrerebbe una sorta di pozione magica. In effetti fu inventata nel 1835 da due farmacisti inglesi, Lea e Perrins, su richiesta di un ex governatore inglese che aveva vissuto nel Bengala, dove aveva provato una salsa deliziosa che voleva a tutti i costi riprodurre. A quanto pare il risultato fu piuttosto deludente, tanto che il barile con quella salsa fu dimenticato in cantina. Solo dopo qualche anno i due farmacisti si ricordarono della botticella dimenticata, e a gran sorpresa la salsa era diventata buonissima. Decisero quindi di fondare un’azienda, la Lea & Perrins, che è tuttora attiva ma dal 2005 è diventata di proprietà del gruppo Heinz.
La salsa Worcester è liquida, dal colore marrone intenso e un gusto ovviamente molto speziato, adatto a piatti invernali, zuppe, piatti di carne, e soprattutto ingrediente fondamentale del celebre cocktail Bloody Mary.
Il segreto di questa salsa? Diffidate delle imitazioni! Come vi dicevo all’inizio, l’unico vero nome è salsa Worcestershire, dal nome dell’omonima contea inglese. Ma siccome in molti la conoscono con il nome abbreviato, Worcester, questo è il nome che compare sulle confezioni di quasi tutti i prodotti di imitazione, per confondere gli acquirenti. Quindi se volete comprare questa salsa, assicuratevi sempre che il nome sulla bottiglietta sia quello vero, Worcestershire.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento dedicato ai segreti del prezzemolo)