I segreti del Ramen

I segreti del Ramen
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Sapete che cos’è il Ramen?
Se siete appassionati di cucina asiatica probabilmente avrete assaggiato questa zuppa, che tutti pensano sia nata in Giappone e invece ha origine in Cina, dove è da sempre stato uno degli street food più in voga. Poi, con il passare del tempo, ha iniziato a essere servito non solo per strada, ma anche nei ristoranti tra Canton e Shanghai, dove si poteva ordinare la ciotola di spaghetti in brodo, insaporito con sale e ossa di maiale e con qualche altro ingrediente come guarnizione.

In Giappone ha iniziato a diffondersi solo dopo la seconda guerra mondiale, per due ragioni: la prima è stata l’entrata nel mercato nipponico della farina economica statunitense; la seconda il rientro in patria di milioni di soldati giapponesi dalla Cina. La grande rivoluzione è, però, datata 1958 quando Momofuku Ando ha inventato gli spaghetti istantanei. Da quel momento il ramen è entrato nelle case di milioni di giapponesi, fino a diventare, intorno agli anni 80, una vera e propria icona culturale, tanto da meritarsi un museo ad hoc, inaugurato a Yokohama nel 1994.

Esistono 4 tipi di Noodles, gli spaghetti istantanei giapponesi: udon, ramen, soba e somen ed hanno tutti solo tre ingredienti, farina, sale e acqua. Tutti, tranne i soba che sono fatti con farina di grano saraceno, sono a base di farina di frumento. Per i ramen viene utilizzato anche un altro ingrediente, il kansui, un tipo particolare di acqua minerale alcalina.
La zuppa in cui si tuffano i noodles è di solito a base di brodo ristretto di carne (pollo o maiale), pesce o verdure, insaporito con sale, miso o salsa di soia. Al brodo, oltre ai noodles, vengono aggiunti anche una serie di altri ingredienti come l’alga kombu o i niboshi che sono delle sardine essiccate.
Il segreto per gustarvi al meglio il vostro ramen è quello di mangiarlo con lentezza: il tempo perfetto per finire una ciotola di ramen si aggira tra i 4 e gli 8 minuti in modo che i noodles, a contatto con il brodo, non abbiano tempo di scuocersi e assorbire troppo liquido. Quindi, evitate di perdere tempo e chiacchierare tra un boccone e l’altro e concentratevi sulla vostra ciotola!

 

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento dedicato ai segreti del cous cous)

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