I segreti del Grano saraceno

I segreti del Grano saraceno
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Sapevate che il grano saraceno non è un cereale, e soprattutto non è saraceno?

Pare infatti che questa pianta sia originaria della Siberia, della Cina e della Manciuria, e solo successivamente si iniziò a coltivare in Giappone, India e Turchia, da dove poi fu introdotta in Europa nel Medioevo attraverso il commercio marittimo, e poco a poco divenne sempre più diffuso e apprezzato.

Il grano saraceno è una pianta erbacea e annuale che, come vi dicevo, non appartiene alla famiglia delle graminacee, quindi non è un cereale, anche se viene commercializzato come tale.

Si può consumare intero, per esempio in zuppe e minestre, ma più comunemente viene ridotto in farina da cui si ottengono numerosi tipi di pasta (per esempio i pizzoccheri della Valtellina), polenta e altri prodotti, per esempio il porridge inglese o dolci e biscotti.

Il grano saraceno presenta molti vantaggi dal punto di vista nutrizionale: innanzitutto non contiene glutine, quindi è perfetto per chi soffre di celiachia o intolleranze. Poi è ricco di amido, in particolare l’amilopectina, che lo rende facilmente digeribile. Contiene molte proteine con un buon valore biologico, amminoacidi essenziali, antiossidanti, e tantissimi sali minerali, in particolare ferro e potassio, presente in quantità più elevate che nei cereali propriamente detti.

Vi svelo un segreto: tra gli antiossidanti presenti nel grano saraceno, una delle sostanze più interessanti è sicuramente la rutina, un glicoside che rafforza le pareti dei capillari. Questa è concentrata molto di più nelle foglie di grano saraceno piuttosto che nei frutti, e viene utilizzata per ridurre il rischio di emorragie nelle persone affette da ipertensione, migliorando anche la microcircolazione. È possibile trovare in commercio le foglie essiccate del grano saraceno, da consumare in infusione.

Se invece volete scoprire come preparare del gustoso pane senza glutine, ecco la ricetta:

Pane di grano saraceno

Ingredienti
500 g di farina di grano saraceno
1 cucchiaino di miele
1 cubetto di lievito di birra
380 ml di acqua
Olio Extravergine di oliva
Sale

Preparazione
In un po’ di acqua tiepida, sciogliete il lievito. In una ciotola fate la fontana con la farina e cominciate a impastare con l’acqua e un cucchiaino di miele. Aggiungete gradualmente anche il resto dell’acqua, sempre tiepida, e continuate a impastare. Aggiungete poi l’olio e il sale continuando a impastare fino a ottenere un impasto omogeneo. Mettete l’impasto in uno stampo rivestito con carta da forno, coprite con un canovaccio umido, e fate lievitare per 2 ore in forno a 25º o vicino a una fonte di calore. Poi infornate nel forno preriscaldato: a 250º per i primi 10 minuti e a 180º per un’altra mezz’ora.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato all’aglio)

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