I dolci delle feste: il Panpepato di Ferrara IGP

I dolci delle feste: il Panpepato di Ferrara IGP
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Buon Natale a tutti!
Conoscete il pampepato? Se la risposta è no, correte a comprarlo, perché è uno di quei dolci tipici natalizi che non dovrebbero mai mancare dalle nostre tavole in questo periodo!
– Il pampepato prodotto in provincia di Ferrara, poi, è un vero e proprio must: è talmente buono e vanta un’origine e una tradizione così antica, che gli è stato riconosciuto il marchio IGP. Risale infatti al XVI secolo, veniva preparato dalle suore di clausura di un convento di Ferrara per offrirlo in dono agli alti prelati durante le festività natalizie. Con il tempo divenne un dolce di grande prestigio, tanto che veniva spesso consumato a corte e veniva considerato degno di un papa, da cui nacque il nome originale “pampapato” e la forma, che ricorda quella del copricapo cardinalizio. All’inizio del 1900 si iniziò a ricoprire con il cioccolato e questa piccola variazione ebbe un successo enorme, facendo diventare il pampepato un vero e proprio simbolo di Ferrara.
– Il pampepato, quindi, ha forma circolare con base piatta, e si ottiene dalla lavorazione di farina, canditi, frutta secca, zucchero, cacao e spezie. Alla fine, il prodotto viene ricoperto con cioccolato fondente extra.
– È uno dei pochi dolci senza grassi, perché non viene utilizzato né olio né burro; contiene solo gli Omega3 della frutta secca, che come sappiamo fanno bene.
– Nonostante sia un dolce tipicamente natalizio, oggi il pampepato si consuma tutto l’anno, soprattutto nella zona di Ferrara.
– Purtroppo ne esistono tante imitazioni: il segreto per riconoscere il vero pampepato è assicurarsi che sia sempre presente sia il logo europeo dell’IGP, quello circolare giallo e blu, sia ovviamente il logo del prodotto, di forma quadrata e di colore beige, con al centro il disegno stilizzato del pampepato, che in alto e in basso riporta le due scritte “pampapato” e “pampepato”, e ai lati la dicitura “di Ferrara”.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato a al Panforte di Siena)

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