Roma celebra la Giornata della memoria. A 70 anni dalla liberazione di Auschwitz, dopo gli anni bui dello sterminio e delle deportazioni degli ebrei nei campi di concentramento nazisti, la capitale ha organizzato un ricco programma di appuntamenti ed eventi per non dimenticare l’orrore affinché non si ripeta mai più.
Iniziative, mostre, musica e incontri si svolgeranno fino al 15 febbraio e coinvolgeranno tutti i municipi della città. “È il 70esimo anniversario, è una ricorrenza importante, dunque stiamo preparando molti eventi – ha detto l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli – Abbiamo messo tutto sotto un unico titolo: ‘Roma viaggia nella memoria’, e dunque tutti gli spazi culturali della nostra città: dalla Casa della memoria ai teatri di periferia, passando per le biblioteche e l’Auditorium, avranno un calendario di eventi molto ricco e variegato, che toccherà anche la Casa del cinema, che il 27 gennaio ha un bellissimo programma”.
Fra le tante iniziative, i racconti alla Casa della memoria e il concerto al Teatro dell’Opera, con Brundibar, opera realizzata presso il ghetto di Terezin.
“Abbiamo fatto in modo che tutte discipline dello spettacolo e della cultura potessero ricordare, a loro modo, questa settimana così significativa per la memoria di tutti noi”, ha aggiunto Marinelli.
Tanti gli eventi anche nei municipi. Il 27 prenderà il via la rassegna teatrale e culturale promossa dal Municipio IX dal titolo “La nostra storia, la nostraMemoria”. “Roma-Auschwitz andata e ritorno” si terrà presso il teatro San Mauro Abate in Via Sapori nel quartier Laurentino – Fonte Ostiense. La compagnia Il Palcoscenico presenterà la storia di Settimia Spizzichino, l’unica sopravvissuta agli orrori del campo di sterminio polacco tra i 1023 deportati dal Ghetto di Roma il 16 ottobre del 1943.