Sta per arrivare la stagione dei fichi! Non ve ne importa un fico secco? E invece dovrebbe! Perché oggi parliamo di fichi secchi così buoni che si sono aggiudicati il riconoscimento europeo DOP e sono uno dei fiori all’occhiello del nostro paese.
Si tratta del fico bianco del Cilento, uno dei prodotti campani per eccellenza, coltivato nella provincia di Salerno, in particolar modo vicino alla costa.
La varietà di fico è il Dottato, che cresce quasi esclusivamente nell’area del Cilento, dove viene coltivato da tempi immemori. Pare infatti che i fichi furono introdotti dagli antichi Greci; anticamente questi frutti venivano utilizzati per sfamare la manodopera, e con i secoli la loro produzione è diventata talmente radicata che si è evoluta in una vera e propria attività commerciale.
Le condizioni ambientali e climatiche del Cilento sono ideali per la coltivazione dei fichi: il terreno è fertile, il mare garantisce temperature sempre miti, e gli appennini formano una barriera naturale per i venti freddi del nord-est.
I fichi del Cilento vengono raccolti a partire dal mese di agosto, fino a ottobre. I fichi destinati all’essiccazione con la buccia devono essere raccolti ben maturi, mentre gli altri possono essere raccolti quando la maturazione non è ancora completa. Poi inizia il processo di essiccazione e l’eventuale farcitura, che può essere effettuata con mandorle, noci, nocciole, semi di finocchietto e bucce di agrumi, tutti provenienti esclusivamente dalla zona di produzione.
I fichi del Cilento si conservano per periodi molto lunghi senza perdere le proprie caratteristiche organolettiche. Ecco alcuni segreti per gustarli al meglio: se vi piacciono quelli ripieni, come vi dicevo, potete trovarli già in vendita. Ma provate a ricoprirli di cioccolata o immergerli nel rum per dar loro un gusto ancora più intenso. Oppure tagliateli a pezzettini e aggiungeteli ai vostri dolci. Sono anche buonissimi abbinati con i formaggi stagionati o erborinati, come il gorgonzola… sì, sul serio, provateci e vedrete che è proprio così!