Oggi è Il World Pasta Day!
Siamo i primi produttori al mondo, con 3,6 milioni di tonnellate nel 2022 e siamo anche il Paese che ne mangia di più circa 23kg pro-capite all’anno, precediamo Tunisia con 17 kg e Venezuela con 12 kg.
In Italia, mangiano pasta praticamente tutti (99%) almeno una volta a settimana e oltre 1 italiano su 2 la porta in tavola ogni giorno. E in futuro questa tendenza aumenterà: per oltre 3 italiani su 10 il suo consumo in Italia tenderà ad aumentare, per 4 su 10 ci sarà un ulteriore incremento anche all’estero. Sugli orizzonti nei prossimi 25 anni, lo scenario è chiaro: per più di 1 italiano su 2 (59%) la pasta conoscerà nuove tipologie con farine o ingredienti alternativi, sarà conservata in packaging più ecologici e biodegradabili (52.6%) e vedrà l’aggiunta di tanti nuovi formati (35.4%). questi sono i risultati della ricerca demoscopica “Gli Italiani e il futuro della pasta”, realizzata nel mese di settembre 2023 dall’Istituto demoscopico AstraRicerche.
Ma la novità inaspettata riguarda il consumo di pasta in momenti della giornata meno “tradizionali”, come a colazione o a merenda: basta cercare l’hashtag #breakfastpasta su Instagram o TikTok per rendersi conto di come, soprattutto Oltreoceano, iniziare la giornata con spaghetti, fettuccine e altri formati stia diventando una vera e propria moda culinaria
Durante il Pastaria Festival di Parma, l’appuntamento di formazione e aggiornamento professionale che riunisce la filiera della pasta alimentare, ho avuto modo di condurre un interessante talk sulle Fake News della pasta!
E ho scoperto che la pasta si può mangiare a cena e aiuta a combattere l’insonnia, stimola la produzione di serotonina e consumare 80 g di pasta al giorno riduce il rischio d’infarto del 21% !
La pasta fa bene al fisico e all’umore!
E se volete condividere le vostre foto e le vostre ricette non dimenticate l’# ufficiale #worldpastaday
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al mortadelladay)