Festeggiamo il Peanut Butter Day

Festeggiamo il Peanut Butter Day
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In America ne vanno ghiotti, ma in Italia è un alimento che fatica ancora a prendere piede.
Sto parlando del Peanut Butter o burro di arachidi, famosa crema spalmabile ricavata dalle noccioline americane o arachidi che dir si voglia che oggi viene festeggiato in tutto il mondo, visto che il 24 gennaio è il Peanut Butter Day!

Il Peanut Butter ha iniziato a diffondersi alla fine del XIX secolo e ha rapidamente conquistato i palati d’oltreoceano. La ricetta è semplice: le noccioline vengono tostate e salate, poi macinate fino a ottenere una crema. Ovviamente i prodotti industriali spesso contengono ulteriori additivi, che variano a seconda del produttore.

Forse per via del suo notevole contenuto di grassi, il burro di arachidi viene spesso considerato un alimento quasi peccaminoso, da consumare nelle occasioni speciali.
In realtà, anche se sicuramente non ha effetto snellente, Peanut Butter il burro di arachidi contiene molte sostanze che hanno effetti benefici per il nostro organismo, e se consumato con moderazione e nel modo giusto può costituire un valido alleato della nostra salute.

Per esempio ha un elevato contenuto di proteine: addirittura si attribuisce l’invenzione di questa crema a un farmacista americano proprio per questo motivo, per permettere di assumere un buon quantitativo proteico alle famiglie meno abbienti, che non potevano permettersi di comprare carne. Per questo motivo il burro di arachidi è un ottimo integratore per chi segue diete prive di carne, che potrà utilizzarlo nella maggior parte delle occasioni anche al posto del burro grazie alla consistenza simile. Per quanto riguarda il contenuto di grassi, è vero che è molto alto, ma si tratta per la maggior parte di grassi monoinsaturi, Omega3 e Omega6, che fanno bene alla salute cardiaca. Niente colesterolo, molte vitamine, soprattutto E e B, e poi fibre e sali minerali. Insomma, non dico di farci le scorpacciate di burro di arachidi, ma mangiarne ogni tanto può fare bene!

Anzi, vi svelo un segreto: una ricerca pubblicata sul British Journal of Nutrition sostiene che una bella fetta di pane spalmata con burro di arachidi sarebbe uno degli alimenti più sani da mangiare a colazione, e farebbe addirittura dimagrire! Infatti il burro di arachidi aumenta il senso di sazietà, e di conseguenza riduce l’appetito fino a 12 ore dopo il consumo. Non solo: a parità di quantità, il burro di arachidi è meno calorico rispetto al burro tradizionale e soprattutto, essendo vegetale, non contiene colesterolo.
Ovviamente vi consiglio di consumare burro di arachidi fatto in casa, che non contiene additivi di nessun tipo, è molto più sano e anche più buono!

La ricetta

Il mio burro di arachidi

ingredienti per 450 g circa
600 g di arachidi con guscio
30 g di olio di semi di arachide
5 g di miele di acacia
2,5 g di zucchero di canna
1 pizzico di sale

Procedimento
Sgusciate le arachidi, estraete le noccioline e privatele della pellicola che le riveste.
Quindi trasferiteli su una teglia foderata con carta da forno distribuendole in modo che si sovrappongano il meno possibile.
Fatele tostare in forno statico preriscaldato a 170° per 10-15 minuti. Quindi tiratele fuori dal forno 5 e trasferitele in una ciotola per farle raffreddare completamente.
Quando saranno ben fredde versatele nel mixer e aggiungete lo zucchero di canna, aggiungete il miele, io preferisco quello d’acacia o il millefiori, e l’olio di semi di arachidi.
Accendete il mixer e iniziate a lavorare gli ingredienti: quando inizierà a formarsi la crema, fermate le lame e aggiungete il sale.
Fate andare il mixer fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo.
Se preferite rendere il burro di arachidi ancora più cremoso, potete aggiungere ancora poco olio di semi. Una volta pronto, potete conservarlo in un vasetto a chiusura ermetica e conservarlo in frigorifero per 2 settimane.

 

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al sakè)

 

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