Eugenio Signoroni ci svela i segreti delle nuova Guida Osterie d’Italia di Slow Food: le pizzerie e street food

Eugenio Signoroni ci svela i segreti delle nuova Guida Osterie d’Italia di Slow Food: le pizzerie e street food
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Osterie d’Italia 2024: osti e ostesse sono il vero presidio del patrimonio gastronomico del nostro Paese!
E’ uscita in libreria il 25 ottobre la trentaquattresima edizione della guida che recensisce più di 1750 locali segnalati per la cucina territoriale, la selezione degli ingredienti e l’accoglienza genuina, curata da Francesca Mastrovito e Eugenio Signoroni.
Il sostanziale incremento di novità e nuove chiocciole, ovvero locali eccellenti, conferma l’ottimo stato di salute di questo segmento della ristorazione e dell’identità dell’osteria, scelto da sempre più giovani cuochi e ristoratori per le loro nuove aperture.

Sono 1752 i locali segnalati nell’edizione 2024: accanto a osterie, ristoranti, enoteche con cucina, agriturismi, compaiono in numero sempre maggiore tipologie ristorative alternative come pastifici, pub e gastronomie le cui caratteristiche, in primis l’attenzione e l’aderenza al territorio, la selezione di materie prime e l’accoglienza, rientrano a tutti gli effetti nell’idea di osteria così come raccontata dalla guida. Tra questi, sono 311 i locali premiati con la Chiocciola, ovvero il massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si contraddistinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food.

Il trend di solidità e crescita del modello osteria, già notato nell’edizione precedente, trova conferma anche quest’anno: sono ben 163 i nuovi indirizzi inseriti in guida, a testimonianza di un settore ristorativo in fermento e di una nuova generazione di osti e ostesse sempre più folta, che contribuisce in maniera decisiva a tratteggiare i contorni dell’identità dell’osteria, sia nel caso di chi prende il testimone della tradizione di famiglia, sia di chi sceglie di aprire ex-novo un locale con una determinata impronta stilistica e valoriale.

(Se l’ hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al galateo del salame)

 

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