camminata
Cammina che ti passa, verrebbe quasi da dire. I benefici della camminata, come si sente spesso ricordare, sono infatti davvero moltissimi. Camminare con regolarità permette di mantenersi in forma, tonificare i muscoli ma è anche un’ottima strategia di prevenzione da malattie cardiovascolari perché la camminata aiuta a tenere sotto controllo fattori di rischio tra cui il peso, la pressione sanguigna e il colesterolo. Con un grande vantaggio: a differenza di altri tipi di allenamento, infatti, la camminata è accessibile praticamente a tutti ed è a costo zero. Camminare ha moltissimi effetti postivi sulla salute. migliora la capacità aerobica e quindi la resistenza muscolare. Con tutto ciò che ne consegue, a livello di tonificazione muscolare e rinforzo delle articolazioni, con benefici anche sul sistema osseo. Trattandosi di un’attività che permette di aumentare la frequenza cardiaca, e di conseguenza anche la frequenza respiratoria. la camminata permette di lavorare anche sulla respirazione, soprattutto se riusciamo a camminare in zone verdi. Abitudine per altro che ha effetti positivi anche sul benessere psicologico perché favorisce il rilascio di endorfine che stimolano il rilassamento e migliorano l’umore. E questo avviene soprattutto all’aria aperta. Se si pratica camminata veloce intesa come attività moderata bisogna svolgere almeno 30 minuti senza interruzioni oppure, a seconda dell’età e delle esigenze di una persona, con brevi interruzioni ma rispettando comunque almeno 10 minuti di camminata consecutivi durante la giornata.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai 3 errori da non fare durante la camminata)