Ansia notturna: ecco come combatterla

Sei stanco e non vedi l’ora di poterti finalmente coricare a letto per riposare. E invece non riesci a dormire, oppure ti svegli nel cuore della notte in preda a tachicardia e pensieri preoccupanti. Sono tutti sintomi dell’ansia notturna che arriva quando cala il buio, arriva sera e sono finiti gli impegni della giornata.
L’ansia notturna è causata da elevati livelli di stress generati durante la giornata, a causa del lavoro, della famiglia, della somma delle tensioni in entrambi gli ambiti o persino senza motivo apparente.
La paura si impadronisce della persona che ne soffre, che si risveglia di continuo. Purtroppo quando ci assale l’ansia una delle prime cose che si tende a fare è provare a calmarla con medicinali, piante officinali o altro. In realtà l’ansia è un riflesso di chi siamo, di cosa facciamo e di come ci approcciamo alla vita, per cui dobbiamo prima agire su noi stessi dal punto di vista comportamentale. E’ importante regolare il ciclo sonno/veglia, mangiare sano e soprattutto poca Tv e niente smartphone a letto: le luci dei dispositivi come TV, tablet e smartphone sono controproducenti per il sonno.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla pappa reale)

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