Sapete che i ceci sono un legume molto antico? sono originari dell’Asia Minore e compaiono per la prima volta durante il Neolitico. Poi, grazie agli scambi commerciali tra i popoli dell’epoca, arrivano nel Mediterraneo e in Oriente, fino all’India.
Oggi si coltivano moltissimo in Pakistan, in India ed in Australia e si mangiano tantissimo in Asia, Africa e Sud America.
In Italia vengono coltivati soprattutto nel Lazio, in Toscana, in Umbria e in Liguria.
I ceci sono un elemento cardine della dieta mediterranea, buonissimi e versatili, sono conosciuti come la “carne dei poveri” e sono ottimi nella maggior parte dei regimi alimentari per il loro eccellente apporto energetico, costituito in maniera particolare dai carboidrati.
In cucina sono davvero molto versatili! Per esempio, avete mai assaggiato la karantika? E’ un piatto di origine algerina, gustoso, nutriente, vegetariano e senza glutine. Assomiglia alla nostra farinata, che viene chiamata anche cecina, e si prepara con la farina di ceci ma, oltre all’acqua, all’olio e al sale nella karantika ci sono anche le uova.
Mescolando questi ingredienti si ottiene un impasto molto liquido che viene cotto in forno e diventa molto morbido, quasi cremoso. Viene poi finito con una spolverata di cumino in polvere oppure con un’aggiunta di harissa, una salsa a base di peperoncino e aglio. Si può mangiare sia calda che fredda, la potete servire come piatto unico insieme, accanto a del riso pilaf, oppure con qualche fetta di pane.