Vi siete mai chiesti perché la frutta matura al punto giusto in genere ha una consistenza croccante che si perde sempre di più con il procedere della maturazione?
Il motivo è la pectina: sicuramente ne avete già sentito parlare, ma forse non sapete di che cosa si tratta e per cosa si utilizza.
La pectina è naturalmente presente nella frutta, in particolare mele e pere, da cui viene estratta per ottenere un ottimo gelificante naturale che trova impiego nella realizzazione di numerosissimi preparati, ad esempio marmellate e confetture, e indicato con la sigla E440.
Tecnicamente si tratta di un carboidrato, per la precisione un polisaccaride, e si tratta di una fibra solubile. La principale fonte di pectina è la pellicina bianca che rimane intorno agli agrumi una volta sbucciati.
A contatto con l’acqua, la pectina forma una sorta di gel che può essere tranquillamente aggiunto alle nostre preparazioni. Ma oltre al suo potere gelificante, la pectina è anche una sostanza con numerose proprietà benefiche per il nostro organismo, e soprattutto per l’intestino. Infatti ha proprietà emollienti, favorisce la regolarità intestinale e aiuta a combattere la stitichezza. Gioca anche un ruolo importante nella prevenzione di malattie cardiovascolari.
La quantità ideale giornaliera di pectina è 15 grammi, e di solito si riesce tranquillamente a farlo mangiando buoni quantitativi di frutta e verdura e senza ricorrere a integratori.
Se volete della pectina da utilizzare come gelificante per i vostri dolci, potete acquistarla facilmente, ma il vero segreto è che si può preparare in casa ed è semplicissimo!
Ecco come:
Prendete degli scarti e bucce (lavati) di frutta, possibilmente agrumi, mele e pere. Frullate tutto, aggiungete acqua e fate cuocere a bagnomaria per 2 ore. Una volte ottenuto un composto della consistenza della marmellata, filtrate con un colino. Per conservarlo, versatelo nel contenitore per i cubetti di ghiaccio e tenetelo nel freezer.