Gravidanza e musica, che legame stupendo

Ma se io ascolto musica durante i 9 mesi di gravidanza, il nascituro, la sente? Da anni si studiano gli effetti della Musica ascoltata dalla mamma, o appoggiata con le cuffie sulla pancia: immerso nel liquido amniotico, infatti, il bimbo riceve onde sonore e vibrazioni che lo calmano in modo costante, mantenendolo in continua comunicazione con il mondo esterno. Sai che la pancia rappresenta un luogo tutt’altro che silenzioso, in quanto lo stomaco gorgoglia e i polmoni si riempiono d’aria? Dunque, la musica viene anche amplificata durante il suo viaggio all’interno del corpo materno? Tutte le canzoncine e le filastrocche che la madre ha appreso e canta, rappresentano un rassicurante filo di continuità che legano vita prenatale, travaglio e parto.
Ricerche hanno notato che i bambini che ascoltavano ripetutamente una canzone durante la gravidanza, sembravano calmarsi quando la stessa canzone veniva suonata anche “dopo” la loro nascita, ancor di più se quella canzone era cantata dalla mamma. Ciò conferma quanto sia importante parlare, cantare, raccontare storie ai propri figli prima ancora che nascano, in quanto non solo migliora l’interazione “madre – padre – bambino”, ma è in grado anche di ridurne lo stress di tutta la famiglia.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Good Life dedicato al sapone di Aleppo)

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