Buon compleanno Ettore: 85 anni fa nasceva l’eclettico ed unico Scola. A pochi mesi dalla scomparsa, dal 16 settembre al 23 ottobre, si celebrerà la vita del grande cineasta italiano con la mostra “Piacere, Ettore Scola” al Museo Carlo Bilotti di Roma (prodotta da Show Eventi in collaborazione con CityFest e curata da Marco Dionisi e Nevio De Pascalis, con la media partnership del mensile Ciak).
La mostra
Per ripercorrere la fantastica vita del genio saranno presenti dieci sezioni, divise in due parti: una cronologica e una tematica. La prima parte porterà il visitatore in un viaggio da Trevico, paese natìo del cineasta, al quartiere Esquilino di Roma. Narrerà gli anni dell’infanzia e della formazione fino ad arrivare agli anni giovanili in cui Scola inizia a lavorare come vignettista nel settimanale umoristico Marc’Aurelio e collabora alla produzione di testi radiofonici e televisivi per la Rai. Più tardi, l’approdo al cinema con Pietrangeli e Risi. Si giunge agli anni della regia, dal 1964 con l’esordio in Se permettete parliamo di donne al 2013 con Che strano chiamarsi Federico (film dedicato a Fellini e l’ultimo diretto da Ettore Scola, e scritto insieme alle figlie Paola e Silvia).
La seconda parte della mostra, quella tematica, porterà ad analizzare il rapporto con attori e collaboratori: ricostruirà l’impegno politico e civile di Scola, mostrerà il suo amore per Roma e renderà omaggio alle sue due grandi passioni, il teatro e il disegno.
Sarà possibile conoscere l’artista, per la prima volta, sotto una luce diversa grazie anche all’intervista al “Maestro” realizzata dai curatori. La vita privata che si unisce a quella professionale, creando un percorso complesso ed inimitabile. Il regista non amava parlare con i giornalisti ma preferiva stare nel suo mondo, la sua casa, luogo ispiratore di tanti capolavori. «Papà diceva tutto nei suoi film», ricorda la figlia Silvia Scola.
Si parte per Cannes
L’artista amava profondamente la Francia, una passione che gli era stata trasmessa dal nonno. Per festeggiare i 40 anni dalla Palma d’oro ottenuta per Brutti, Sporchi e Cattivi, nel corso della 69° edizione del Festival di Cannes, il 18 maggio – presso l’Italian Pavilion – ci sarà un evento speciale dedicato al rapporto tra Ettore Scola e la Francia.