15 – 09
Tra i più famosi mieli che si producono in Italia c’è sicuramente quello di tiglio, e non è un caso che sia così conosciuto: oltre a essere delizioso, è anche sano e ricco di sostanze benefiche.
Il tiglio è un albero delle zone temperate che può crescere fino a 20 metri, presente in tutta la penisola italiana ma soprattutto nelle zone centro-settentrionali fino ai 1500 metri di altitudine. Il tiglio si produce in particolare nell’arco alpino, ma anche in moltissime altre zone del nostro paese. Dal tiglio si ottiene un miele chiaro, dal colore ambrato e riflessi giallo-verde nelle varietà più pure; mentre quando cristallizza, processo più lento che in altri tipi di miele, diventa bianco. Ha un sapore dolce ma fresco e aromatico, che ricorda la menta e le erbe di montagna. Spesso si trova mischiato con altri mieli, in particolare quello di castagno.
Come vi dicevo, le proprietà benefiche di questo miele sono notevoli: molto ricco in termini di nutrienti e apporto vitaminico, in particolare è ottimo il contenuto di vitamine A, B e C, e sali minerali come zinco, ferro, rame, magnesio e manganese. È un ottimo energizzante naturale, soprattutto per gli sportivi, e ha funzione diuretica e lassativa, contribuendo inoltre a regolare l’attività intestinale. In confronto ad altri tipi di miele, pare abbia anche proprietà antispasmodiche e calmanti.
Il miele di tiglio è ottimo per dolcificare praticamente qualunque cosa, e poi ovviamente lo possiamo utilizzare come ingrediente nella preparazione di tanti dolci.
Può anche essere gustato da solo, oppure in un bicchiere di latte caldo o una tazza di tè, ottimo in caso di tosse o infiammazioni alla gola. Vi svelo però un segreto: se volete aggiungerlo a bevande calde, aspettate che si raffreddino un po’ fino a diventare tiepide, perché le alte temperature alterano e riducono le proprietà benefiche delle sostanze contenute nel miele. Per lo stesso motivo diffidate dei mieli prodotti industrialmente che potrebbero essere stati trattati ad alte temperature.