Luganega

Luganega
PLAY

Vi piacciono le salsicce? Allora che cosa ne dite di una salsiccia… non stop?
Sto parlando della luganega, noto insaccato fresco di carne suina, spesso venduta arrotolata su se stessa fino a raggiungere anche diversi metri di lunghezza.

La luganega ha origini molto antiche, risalenti all’epoca romana. Come il nome lascia indovinare, è probabile che sia nata in Lucania, anche se oggi è un salume tipico dell’Italia Settentrionale, in particolare Lombardia, Veneto e Trentino Alto-Adige, dove alcune luganeghe sono riconosciute PAT.

La preparazione è simile a quella della salsiccia: la carne suina viene macinata insieme al grasso, insaporita con sale e spezie che variano a seconda della zona di produzione, e poi insaccata in budello di maiale, ottenendo una salsiccia lunga e di piccolo diametro. È particolarmente rinomata la luganega di Monza, al cui impasto vengono aggiunti anche grana, brodo di carne e vino. Esistono poi alcune varianti che prevedono l’utilizzo di carne di altri animali, in particolare pecora, capra o cavallo.

La luganega non prevede stagionatura ed è destinata al consumo immediato, ovviamente cotta. Così come la salsiccia, può essere cucinata in vari modi: in padella, alla griglia, al forno, e in umido. È buonissima sia da sola che come ingrediente di altre ricette, per esempio il gustosissimo risotto alla monzese, una variante del più conosciuto risotto alla milanese impreziosita dal sapore della luganega.

Ecco la ricetta:

Ingredienti (per 4 persone)
320 g di riso
300 g di luganega
1 cipolla
30 g di burro
1 l di brodo
Vino bianco
Zafferano (una bustina)
Salvia
Sale e pepe
Parmigiano grattugiato

Lavate e tagliate a pezzetti 2-3 foglie di salvia. Tagliate la cipolla finemente e mettetela a rosolare nel burro. Tagliate la luganega a pezzetti avendo cura di eliminare il budello, poi aggiungetela alla cipolla e fatela dorare per qualche minuto. Aggiungete il riso e fate tostare per qualche minuto, mescolando. Sfumate con un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare l’alcool. Aggiungete il brodo poco a poco facendo cuocere il riso, e aggiungete lo zafferano. Dopo circa 15 minuti il risotto sarà pronto: regolate di sale, toglietelo dal fuoco e, se volete, aggiungete un po’ di burro o del parmigiano. Aggiungete una spolverata di pepe nero e servite ben caldo.

Ti potrebbero interessare