Lo zucchero di canna

Caratterizzato da una dolcezza intensa e dal tipico colore marrognolo, tra il giallo e il beige, lo zucchero di canna viene comunemente considerato più salutare rispetto a quello raffinato. Chiamato anche zucchero bruno, si tratta di una tipologia di dolcificante naturale, ricco di melassa. In altre parole, zucchero normale ma nella fase prima di essere sottoposto al processo di raffinazione. Questa tipologia non va però confusa con il cosiddetto zucchero grezzo. Anche quello di canna è infatti sottoposto a una prima fase di raffinazione, perdendo quindi alcune delle sue proprietà. Quello grezzo invece è così come si presenta dopo tutto il lavoro di estrazione dalle piante. Lo zucchero di canna, viene comunemente considerato più salutare rispetto a quello raffinato. Questo per la concezione diffusa, di considerare le soluzioni integrali migliori rispetto a quelle raffinate. Anche sul fronte dell’apporto calorico si assiste a una media differenza: circa 350 kcal per il grezzo integrale, contro le 385 di quello raffinato bianco oppure il marrone di canna. Non si deve quindi pensare che avere a disposizione dello zucchero di canna, oppure del grezzo integrale, possa garantire un consumo maggiore perché più benefico. In linea generale gli eccessi di zuccheri dovrebbero essere limitati nella dieta, per non alzare in modo pericoloso i valori di glicemia.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla fame e il cervello)

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