Lo chef Fabio Didomenicantonio ci svela i segreti del Nettuno Wine Festival

Lo chef Fabio Didomenicantonio ci svela i segreti del Nettuno Wine Festival
PLAY

Solo sorrisi. È questo il claim del Nettuno Wine Festival 2021, la kermesse enogastronomicache il prossimo 5 settembre vedrà la bella cittadina del litorale laziale trasformarsi in un vero e proprio salone del gusto a cielo aperto, volto a far conoscere il vitigno autoctono per eccezione, il Cacchione, in abbinamento alle prelibatezze locali.

Promosso per il quarto anno consecutivo dalla Pro Loco Forte Sangallo con la partecipazione delle maggiori associazioni locali, il sostegno del Comune di Nettuno, della Regione Lazio e la media partner di Radio Dimensione Suono Roma, il Nettuno Wine Festival sarà un’occasione unica per vivere nel pieno rispetto delle normative di contrasto al Coronavirus, uno degli appuntamenti più glamour dedicati al vino e alla valorizzazione della ricchezza gastronomica del territorio nettunese. Protagonisti: la Cantina Bacco, l’Azienda agricola Divina Provvidenza, i Vigneti Fontana, l’ Istituto di istruzione secondaria “Apicio Colonna Gatti” di Anzio e altri 30 tra ristoranti e gelaterie che lungo un percorso di quattro chilometri tra le vie più caratteristiche della città e il borgo medievale, animeranno i diversi punti di degustazione con proposte gourmet studiate ad hoc per far emergere il sapore di una terra che tra innovazione e tradizione si ritroverà qui in tutto il suo vigore.

Ad essere decantato ancora una volta il Cacchione, un vigneto storico che porta naturalmente in sé la preziosità del territorio e che con questo si identifica e ben lo racconta con una straordinaria presenza evocativa ed emozionale. Sentori e profumi che si sveleranno anche durante la grande caccia al tesoro organizzata dai “Nethuns E Gli Enosigei” che il 4 settembre anticiperà l’evento mettendo in palio kit di degustazione, un’opera pittorica dell’artista Salvatore Vitiello e bottiglie del prezioso nettare. Gli storici costumi nettunesi della “Stella del Mare” ci riporteranno agli antichi fasti mentre il gruppo “Primi Passi di Danza” ballerà danze della tradizione rurale.

Ad impreziosire il Nettuno Wine Festival anche una straordinaria mostra fotografica sulla storia locale, a cura dell’associazione “Nettuno Olim Antium”, tantissima musica live lungo tutto il tragitto e un’infinità di altre sorprese pensate per ammaliare e stupire.

Il Kit di degustazione, offerto con un contributo di 20 euro, comprenderà: una bazza personalizzata con calice serigrafato, un passaporto di degustazione e sette tagliandi validi per l’assaggio degli straordinari finger food proposti dai ristoranti coinvolti nel percorso che sarà aperto al pubblico dalle ore 18 alle ore 23.

Fabio Didomenicantonio

La passione della cucina nasce da bambino, fin da quando avevo 12 anni cucinavo nell’ambito scolastico. Subito dopo ho lavorato nei ristoranti intorno a Carchitti, piccolo paese dei Monti prenestini, dove sono nato. Dopo qualche tempo in giro per l’Europa e a Roma, sono giunto a Nettuno per riavviare uno splendido locale con terrazza sul mare a cui ho dato il nome In mezzo al mare. In pochi anni è diventato uno dei ristoranti più amati del litorale. La sua carta vincente è il pesce appena pescato, fresco, acquistato direttamente sui pescherecci. I nostri crudi sono sublimi. Al Wine Festival proporremo il risotto alla crema di scampi.”
Il risotto alla crema di scampi è il cavallo di battaglia dello chef Fabio da 35 anni…
Il nostro risotto è buono perché viene fatto con scampi rigorosamente locali e freschi e la crema di latte sgrassata che esalta di più il gusto dello scampo. Infine la scelta del riso naturale italiano con un nostro segreto nella rosolatura che serve ad estrarre più sapore possibile allo scampo” ha spiegato lo chef.

 

Ti potrebbero interessare