La Casa del Cinema si appresta a celebrare Raf Vallone. Domani, mercoledì 17 febbraio in occasione del centenario dalla nascita dell’attore siciliano, le figlie Eleonora e Arabella hanno deciso di rendere omaggio alla figura artistica di loro padre con una serata evento a lui dedicata.
Cuore dell’appuntamento la proiezione del film ‘Uno sguardo dal ponte’, diretto nel 1962 da Sidney Lumet, che valse a Vallone il premio David di Donatello quale migliore attore protagonista. La proiezione sarà preceduta dalla presentazione, in anteprima assoluta, del frammento inedito di una recente intervista con Peter Brook, che diresse Vallone nella storica versione teatrale di ‘Uno sguardo dal ponte’.
Icona del cinema italiano degli anni cinquanta sin dal suo celebre esordio nel 1949 con ‘Riso amaro’ di Giuseppe de Santis , oltre ad attore poliedrico, fu anche un intellettuale rigoroso. Le sue capacità artistiche lo portarono ben presto a diventare un’icona del mondo del cinema sia in Italia che all’esterno diventando un divo internazionale.
Interprete di oltre cento film, fu diretto dai più grandi registi italiani e internazionali, da Pietro Germi a Dino Risi, da Vittorio De Sica a Francis Ford Coppola. Molto attivo anche in teatro, ha interpretato Ibsen, Pirandello, Brecht, Shakespeare, Miller. Talvolta è stato anche regista di se stesso, come nella versione teatrale italiana dello stesso ‘Sguardo dal ponte’, con Alida Valli. Numerose le sue interpretazioni in sceneggiati televisivi divenuti storici, dal ‘Jane Eyre’ (1957) di Anton Giulio Maiano all’indimenticato ‘Il mulino del Po’’ (1963) di Sandro Bolchi.
Mercoledì 17 febbraio – Dalle ore 21 – Casa del Cinema di Roma – Villa Borghese (Largo Marcello Mastroianni,1)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti