Inquinamento “domestico”: il rischio è dentro casa

Spesso parliamo di inquinamento ambientale, acustico… ma hai mai sentito parlare di inquinamento “domestico”? Secondo uno studio americano, le sostanze dannose che circolano in casa sono ben quarantacinque! E più puntiamo su prodotti per migliorare la qualità dell’aria domestica, più rischiamo di far danni alla nostra salute. Molto meglio i prodotti naturali, a partire dal vapore e dalle piante, capaci davvero di tenere testa, a queste dannose 45, tra cui formaldeide, detergenti, deodoranti spray, detersivi ecc… Come poterci difendere da questo inquinamento casalingo? Il consiglio che sembra scontato ma, in alcune casa, assolutamente non lo è, è quello di cambiare spesso l’aria nelle diverse stanze, in modo da impedire il ristagno delle sostanze. Evita, però, di farlo nelle ore in cui in strada c’è maggiore traffico; fallo almeno due-tre volte al giorno, per cinque minuti, e continuamente quando cucini. Poi: sostituisci i prodotti chimici per le pulizie, con quelli realizzati in casa in maniera naturale. Ricorda che aceto e bicarbonato, prodotti naturali per usi domestici, sono innocui per la salute e imbattibili per le pulizie. Ancora, evitate i profumi spray e i prodotti contenenti formaldeide. Infine, usa l’aspirapolvere con filtri antiparticolato (HEPA), adatti a rimuovere anche le particelle più piccole di polvere.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)

 

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