Fino al 12 aprile sarà possibile entrare nelle sale del Quirinale per visitare la mostra “Il Principe dei Sogni”: nel Salone dei Corazzieri, stanza senza finestre interaente chiusa in una scatola di tessuto blu, protagonisti sono i venti arazzi voluti da Cosimo I de’ Medici per il Salone de’ Dugento a palazzo Vecchio e commissionati, tra il 1545 e il 1553, ad Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.
Gli arazzi, realizzati dai maestri fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher, raccontano la vita di Giuseppe il Patriarca biblico. Cosimo I de’ Medici, come spiega Louis Godart consigliere per la Conservazione del patrimonio artistico del presidente della Repubblica, vedeva in Giuseppe il Patriarca un simbolo potente: “La figura dell’eroe biblico mite, probo, intelligente ma anche magnanimo e capace di perdono. Tutte qualità che Cosimo e la sua dinastia volevano in qualche modo incarnare. In questi pezzi unici al mondo per bellezza e fascino si incrociano l’estro artistico dei tre pittori con quello scientifico e artigianale degli arazzieri”.